34enne di Pistoia arrestato per violenza sessuale nei confronti della nipotina 12enne

Un uomo di 34 anni residente in Sicilia è stato condannato in primo grado a 12 anni di reclusione per violenza sessuale pluriaggravata nei confronti della nipote, che all’epoca dei fatti aveva meno di 10 anni. I crimini, avvenuti tra il 2018 e il 2023, sono stati denunciati dalla madre della bambina dopo che la piccola si è confidata, descrivendo un’esperienza di abusi protratti nel tempo.

Le indagini e la condanna

Le indagini hanno confermato il racconto della vittima, supportato da evidenze raccolte durante un’audizione protetta con una psicologa. Al momento della denuncia, le autorità hanno sequestrato il cellulare dell’accusato, trovando materiali compromettenti. La condanna include una provvisionale di 30.000 euro per la bambina e 10.000 euro per ciascuna delle parti civili coinvolte.

Il processo, svolto con rito abbreviato che ha ridotto di un terzo la pena, ha visto il giudice accogliere in pieno le richieste dell’accusa. La sentenza non è definitiva e l’uomo potrà presentare appello. Attualmente, si trovava agli arresti domiciliari in Sicilia, dove si era trasferito dopo l’inizio delle indagini.

Questo caso ha generato un forte impatto mediatico, evidenziando l’importanza della denuncia tempestiva e del supporto psicologico alle vittime per affrontare traumi così gravi e consentire alle autorità di intervenire in modo efficace.