Pistoia (giovedì 17 aprile 2025) — Il consigliere comunale Lorenzo Boanini ha parlato della mozione da lui presentata sulle multe nella Ztl in Piazza San Francesco e respinta dalla maggioranza.
di Matteo Della Bartola
“Nel corso dell’ultimo consiglio comunale ho finalmente potuto presentare – dopo mesi di sollecitazioni, attese e richieste inevase – una mozione con cui chiedevo all’amministrazione di prendere una posizione chiara e responsabile sui fatti incresciosi legati alle migliaia di sanzioni elevate in piazza San Francesco, nei mesi in cui era attivo il cantiere per la realizzazione della pista ciclabile.
Parliamo di migliaia di cittadini multati, alcuni addirittura 31 volte, per aver inconsapevolmente violato la Ztl a causa di una segnaletica poco chiara e di una situazione stradale compromessa dalla presenza di un cantiere mal progettato. Persone disorientate, confuse, lasciate sole davanti a verbali ingiusti, mentre l’amministrazione – invece di assumersi le proprie responsabilità – si è trincerata dietro il silenzio o peggio, ha scaricato la colpa sui cittadini.
In commissione è intervenuto l’assessore Bartolomei, che ha imputato l’impennata delle sanzioni – aumentate del 400% in pochi mesi – a una presunta “scarsa attenzione alla guida”. Una tesi che rispediamo al mittente. Se in pochi mesi si registra un incremento così massiccio di multe in un solo punto della città, è evidente che il problema non è individuale, ma strutturale: qualcosa, in quel cantiere, non ha funzionato”.
“Con la mia mozione – prosegue Boanini – abbiamo chiesto non solo vicinanza ai cittadini, ma l’apertura di un percorso concreto per arrivare all’archiviazione delle sanzioni. Un atto dovuto da parte dell’amministrazione, che avrebbe significato ammettere l’errore, risparmiare ai cittadini tempo e denaro spesi in ricorsi al prefetto o al giudice di pace e ricostruire un minimo di fiducia tra istituzioni e comunità”.
“Purtroppo, la maggioranza ha deciso di respingere la mozione, voltando le spalle ancora una volta ai cittadini. E così, per chi è stato multato, la beffa è doppia. La prima è quella di essere stato costretto a violare la Ztl per evitare le auto parcheggiate irregolarmente in mezzo alla carreggiata, spesso senza essere multate. La seconda è quella di essere stato ignorato dalla propria amministrazione, che avrebbe potuto e dovuto tutelarlo, ma ha scelto di non farlo.
Questo episodio rappresenta l’ennesima dimostrazione di superficialità e arroganza da parte della giunta. La gestione del cantiere in piazza San Francesco è stata disattenta e approssimativa fin dall’inizio, e la mancata assunzione di responsabilità da parte del sindaco e degli assessori rende ancora più grave l’intera vicenda.
Ricordiamo al sindaco che, tra piazza San Francesco e Pontenuovo, si parla complessivamente di oltre 45.000 cittadini multati, anche da fuori provincia. Sono persone che meritano rispetto, ascolto e soluzioni”.