Scritto da 12:43 pm Valdinievole, Attualità, Top News

Legambiente: “In Valdinievole pratiche anacronistiche per sfoltire la vegetazione”

Pistoia (giovedì 19 giugno 2025) — Legambiente interviene sugli sfalci della vegetazione in Valdinievole.

di Matteo Della Bartola

“La pratica dello “sfalcio gentile” della vegetazione lungo i corsi d’acqua si sta diffondendo anche in Toscana, e sono sempre più numerosi i Consorzi di bonifica che ne fanno un vero e proprio fiore all’occhiello.

Eppure, per quello che stiamo vedendo in questi giorni in Valdinievole, il Consorzio bonifica 4 Basso Valdarno persevera ostinatamente nei soliti tagli distruttivi che arrivano fino all’interno dell’alveo dei torrenti.

Per comprendere la differenza di fondo basta leggere i comunicati del vicino Consorzio bonifica 3 Medio Valdarno: “Ritardare gli sfalci o conservare fasce vegetate di ampiezza variabile lungo i corsi d’acqua rappresenta una scelta strategica per la salvaguardia degli habitat naturali. Questa pratica favorisce la biodiversità e contribuisce alla protezione di numerose specie animali, soprattutto durante il delicato periodo riproduttivo”.

Anche il Consorzio Bonifica 1 Toscana Nord sostiene che “le operazioni di manutenzione gentile vengono elaborate dai tecnici del Consorzio con il supporto di esperti biologi con l’obiettivo di ridurre il rischio idraulico e tutelare l’ambiente al tempo stesso”.

E lo stesso Consorzio aggiunge che “lasciare una fascia di vegetazione ripariale ai lati dell’alveo, andando a rimuovere solo la vegetazione che ostruisce il normale deflusso, preserva e favorisce la biodiversità. Inoltre la vegetazione rinforza le sponde, proteggendole dall’erosione”.

Si tratta delle argomentazioni a favore della salvaguardia della biodiversità sostenute per decenni dalle associazioni ambientaliste, che a quanto pare è più che possibile conciliare con le esigenze di sicurezza idraulica.

Altrettanto importante il proposito di coinvolgere naturalisti e biologi nella programmazione degli interventi di sfalcio, che spesso vanno ad insistere su rii e torrenti che sono dei veri corridoi ecologici, ricchi di flora e fauna.

Eppure questo vento di cambiamento non sembra aver neppure sfiorato il Consorzio Bonifica 4 Basso Valdarno, che continua a insistere in pratiche considerate anacronistiche anche dagli altri consorzi.

Auspichiamo, visto che gli interventi di sfalcio sono ancora in corso, che si possano migliorare sugli altri corsi d’acqua, e che sia l’occasione per aprire un tavolo di confronto costruttivo sulla gestione della vegetazione”.

Condividi la notizia:
Tag: , , Last modified: Giugno 19, 2025
Close