Pescia (giovedì 17 aprile 2025) — L’agricoltura pistoiese continua a pagare un alto prezzo per le intense piogge di questi giorni.
di Matteo Della Bartola
“Oltre agli allegamenti diffusi in vari vivai ornamentali della piana – spiega Maurizio Procissi, segretario Coldiretti di zona Pescia -, nelle ultime ore a fare le spese sono soprattutto le aziende della Valdinievole, in particolare nel Pesciatino, dove ad esempio l’azienda vivaistica, società Di Vita Gabriele e David di Pescia, ha visto ben 4000 metri quadri di serre danneggiate dall’acqua, con ovviamente danni alle produzioni e alle stesse strutture. La società Di Vita Gabriele e David produce fronde recise, in particolare statice e limonium – spiega Procissi -, piante tanto belle quanto delicate che con la tanta acqua rischiano l’asfissia dell’apparato radicale”.
“Il terreno è pregno d’acqua dopo le piogge intense delle ultime settimane – dichiara Paolo Giorgi, vicepresidente di Coldiretti Pistoia – un elemento che, oltre ai costi immediati e rilevabili, creerà danni ulteriori per l’impossibilità a coltivare soprattutto mais e girasoli nella Valdinievole. Si sarebbe dovuto seminare già da 10/15 giorni fa. Lo potremo fare, se smettesse di piovere, solo tra una decina di giorni. Una partenza scoraggiante per la stagione di mais e girasoli, produzioni tipiche della Valdinievole. Ci attendono dopo la semina l’allarme piccioni (che mangiano semi e piantine), senza contare le eventuali malattie che più facilmente attecchiscono nelle attuali condizioni climatiche”.
“Terreni inzuppati significa anche ulteriori possibili piccoli smottamenti e frane in collina – conclude Giorgi – che pregiudicano non solo l’attività agricola, ma tutti i cittadini con strade interrotte e altri disagi”.
Tag: allagamenti, Maltempo, Pescia, Serre Last modified: Aprile 17, 2025