Pistoia (venerdì 2 maggio) — Il gruppo “Provincia per tutti” interviene sul rendiconto di gestione dell’ente.
di Matteo Della Bartola
“L’approvazione del rendiconto della gestione 2024 della Provincia di Pistoia porta con sé più ombre che luci. Su un avanzo di amministrazione complessivo pari a 23.024.913,79 euro, ben 12.170.466,81 euro risultano bloccati e non immediatamente disponibili per interventi concreti a favore del territorio.
Si tratta in larga parte di fondi che devono essere accantonati per legge: 6 milioni di euro sono vincolati nel Fondo crediti di dubbia esigibilità, destinato a coprire eventuali mancati introiti dovuti alla difficoltà di riscuotere crediti, mentre altri 5.844.632,53 euro sono fermi nel Fondo contenzioso, previsto per fronteggiare eventuali cause perse dalla Provincia.
Questa situazione è il risultato di una gestione che, nel tempo, ha accumulato rischi e incertezze. Una migliore amministrazione avrebbe potuto ridurre questi accantonamenti, recuperando crediti e limitando l’esposizione a contenziosi, così da liberare risorse per investimenti utili alla comunità”.
I consiglieri provinciali di Fratelli d’Italia, Lorenzo Vignali e Francesca Capecchi, condividono le perplessità: “La fotografia che emerge da questo rendiconto è chiara: oltre la metà dell’avanzo di bilancio è inutilizzabile. Il rischio è che si perda di vista la missione principale dell’ente: garantire manutenzione e sicurezza sul territorio. Occorre che i fondi disponibili vengano destinati subito alle priorità vere del territorio pianificando un percorso di diminuzione del fondo crediti accantonato. Ogni euro non utilizzato è un’opportunità mancata per migliorare la vita dei cittadini. La Provincia deve tornare a essere un ente capace di incidere, non solo di accumulare riserve per coprire incertezze”.
Anche la consigliera Cinzia Cerdini (Lega) interviene con toni critici: “In Consiglio Provinciale, abbiamo parlato del rendiconto 2024 della Provincia di Pistoia. Un documento che, a mio avviso, dimostra come anche i pochi soldi disponibili non vengano spesi con efficacia. Abbiamo un territorio che chiede interventi veri: strade sicure, scuole accoglienti, manutenzione ordinaria che funzioni. Invece vediamo risorse spese in progetti poco prioritari, mentre le esigenze più concrete restano indietro. Mi chiedo: ha senso destinare fondi a iniziative discutibili, quando ci sono interi comuni che aspettano ancora interventi essenziali? Ha senso parlare di rilancio del territorio se non si investe in ciò che davvero serve ai cittadini? E poi, i conti: oltre 12 milioni di euro fermi per contenziosi e crediti che non si riescono a riscuotere. Sono soldi che potrebbero essere messi a disposizione della comunità, ma che restano inutilizzati. Credo sia arrivato il momento di cambiare approccio. Servono scelte coraggiose, trasparenti, basate su priorità reali. Non possiamo permettere che ogni anno si ripetano gli stessi errori. Serve un impegno concreto cioè rendere ogni euro speso davvero utile per il nostro territorio.”
Il gruppo “Provincia per Tutti” chiede quindi un cambio di passo: le risorse disponibili devono essere utilizzate con coraggio e responsabilità, puntando sulla concretezza, sull’efficienza e sull’attenzione alle reali necessità del territorio provinciale.