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Scienza e passione: studenti del Liceo Salutati alla facoltà di fisica di Pisa

Montecatini Terme (giovedì 22 maggio 2025) — Nel mese di aprile scorso, un gruppo selezionato di studenti del Liceo Salutati ha avuto l’opportunità di partecipare a un’intensa e stimolante giornata di orientamento scientifico presso la prestigiosa Facoltà di Fisica dell’Università di Pisa. L’iniziativa, coordinata e accompagnata dalla prof.ssa Maria Canneri, si è rivelata un’esperienza di straordinario valore formativo, tanto sul piano dell’apprendimento quanto su quello della motivazione personale.

di Matteo Della Bartola

La mattinata si è aperta con un ciclo di lezioni teoriche di livello universitario, incentrate sulla fisica applicata alle scienze mediche. I temi trattati, di grande attualità e rilevanza, hanno spaziato dalla diagnostica medica avanzata alla terapia con le particelle, offrendo agli studenti uno sguardo lucido e penetrante su un ambito della scienza al confine tra ricerca pura e applicazione clinica. Benché non avvezzi a ritmi e contenuti così densi, i giovani liceali hanno seguito con ammirabile concentrazione e vivace interesse, dimostrando un coinvolgimento che ha sorpreso positivamente anche i docenti universitari.

Alle ore 13, la pausa pranzo — offerta con generosa premura dalle organizzatrici — ha rappresentato non solo un ristoro per il corpo, ma anche un momento conviviale curato nei dettagli, un segno di un’ospitalità che ha saputo coniugare efficienza e sensibilità in un’organizzazione davvero impeccabile.

Nel primo pomeriggio, dalle 14 alle 16, gli studenti sono stati coinvolti in un laboratorio altamente innovativo: utilizzando la medesima interfaccia software impiegata nei centri di radioterapia d’eccellenza (di cui solo tre esistono in tutta Italia), hanno lavorato su casi clinici reali, elaborando con straordinaria precisione piani terapeutici basati sull’uso delle particelle. La complessità delle operazioni richieste — dalla scelta del tipo di fascio, alla modulazione dell’intensità e dell’angolo di incidenza, fino all’interpretazione dei grafici che individuavano le zone da irradiare — è stata affrontata con maturità, spirito critico e intelligenza operativa. È emersa, in questa fase, la capacità degli studenti di coniugare nozioni teoriche e applicazioni pratiche, in un processo cognitivo pienamente integrato.

Dalle 16 alle 17, il culmine della giornata: un collegamento internazionale in videoconferenza ha permesso al gruppo di condividere i risultati del proprio lavoro con altri partecipanti alla master class, tra cui istituzioni del calibro del Cern, nonché realtà accademiche e scientifiche provenienti da paesi diversi, come il Brasile, l’Ucraina, la Giordania e il Politecnico di Milano. L’esposizione precisa e ben argomentata del gruppo del Liceo Salutati ha riscosso sinceri e convinti apprezzamenti da parte dei colleghi internazionali, a testimonianza dell’eccellente livello raggiunto.

L’entusiasmo e la gratitudine degli studenti si sono manifestati sin da subito, con impressioni a caldo che restituiscono l’impatto autentico e profondo dell’esperienza vissuta. C’è chi, come Chiara, ha dichiarato di essersi sentita «appassionata, felice di aver partecipato», o come Achille, che pur riconoscendo la fatica ha voluto sottolineare come sia stata un’esperienza «molto stancante, ma bellissima». Felicia ha affermato con determinazione: «Io un giorno sarò qui», mentre Elisa, con uno slancio visionario, ha detto: «Questo sarà il mio capolavoro!».

“Quanto a me”,  dichiara la prof.ssa Canneri, “non posso che esprimere un profondo senso di soddisfazione nell’aver constatato non solo l’elevato livello dell’offerta formativa, ma anche — e soprattutto — la capacità dei nostri studenti di rispondere con passione, intelligenza e dedizione a un’occasione tanto impegnativa quanto preziosa. La parte laboratoriale, in particolare, ha avuto un valore inestimabile: ha permesso di consolidare e interiorizzare quanto appreso durante le lezioni del mattino, in un processo che non è esagerato definire trasformativo”.

In definitiva si è trattato di una giornata memorabile, di quelle che lasciano il segno: un raro esempio di orientamento didattico ben concepito e ben realizzato, capace di coniugare rigore scientifico e ispirazione umana. Un piccolo grande passo verso il futuro, compiuto con lo sguardo alto e il cuore acceso.

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Last modified: Maggio 22, 2025
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