articolo di Sveva Di Palma
Il 25 novembre 2024, a Larciano, si è svolto un evento pubblico importante dedicato alla Nature Restoration Law, una nuova legge dell’Unione Europea che punta a ripristinare gli ecosistemi naturali danneggiati. L’obiettivo è restaurare il 30% degli habitat naturali entro il 2030 e il 90% entro il 2050. La legge si inserisce nel contesto del Green Deal europeo, che mira a ridurre l’impatto umano sull’ambiente.
Le decisioni e il programma
L’incontro, organizzato dalla LIPU e dagli Amici del Padule di Fucecchio, ha visto la partecipazione di oltre 150 persone, tra cui esperti come Claudio Celada della LIPU e Francesco Pezzo dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Hanno discusso l’importanza di questa legge, che prevede il ripristino di fiumi, torbiere, zone umide e spazi verdi urbani. Si è trattato di un’occasione per approfondire come il ripristino degli ecosistemi possa contribuire a combattere il cambiamento climatico e proteggere la biodiversità.
Durante l’evento, il pubblico ha avuto la possibilità di fare domande e partecipare attivamente al dibattito. Anche amministratori locali, come i vicesindaci di Larciano e Altopascio, hanno preso parte all’incontro, dimostrando il loro impegno per la tutela dell’ambiente. Nonostante gli obiettivi ambiziosi della legge, alcuni settori, come l’agricoltura, hanno sollevato preoccupazioni riguardo agli impatti economici.
Questo evento segna un passo importante nella collaborazione tra le istituzioni locali e le organizzazioni ambientaliste per la protezione della natura, un tema sempre più urgente in un mondo che sta affrontando sfide climatiche globali.
Tag: Attualità, eventi, Toscana Last modified: Novembre 25, 2024